191031 DANNI DA INFILTRAZIONE IN INTERNI E RIMEDI

Il sopralluogo eseguito ha permesso di rilevare e documentare le evidenze da infiltrazioni d’acqua attive presenti nelle unità immobiliari e nel vano scala in corrispondenza del perimetro del vano d’accesso alla copertura del condominio. La misurazione igrometrica è stata eseguita con strumentazione di tipo elettronico Protimeter MMS2 ed ha restituito valori coincidenti con la presenza di elevata umidità nel solaio in latero cemento, come di seguito riportato.

Rilevate quindi le oggettive evidenze da attive infiltrazioni d’acqua, le verifiche sono proseguite in copertura, sia nelle zone di diretta corrispondenza rispetto alle evidenze, che a livello generale, al fine di documentare lo stato della copertura riferita dall’amministrazione come in attesa di ripristino generale.

Preso atto delle attività già in corso di programmazione relative alla riqualificazione e conseguente ripristino generale della copertura dell’edificio, essendo queste attività dall’amministrazione riferite come di possibile attuazione nella prossima primavera, al fine di contenere e/o eliminare le infiltrazioni d’acqua tutt’ora in corso con conseguente aggravio sia del disagio che del danno da acqua, soprattutto considerando il sopraggiungere della stagione invernale, si ritiene tecnicamente utile e necessario predisporre, per quanto possibile data la condizione degli elementi in copertura, interventi di manutenzione localizzata nei diversi punti critici, come quelli sopra riportati a titolo di esempio.

Durante le verifiche esperite all’interno delle unità immobiliari, è stata visionata anche la partizione esterna della gronda e del suo frontale lungo tutto il perimetro dell’edificio rilevando visivamente per quanto possibile alcuni punti da indagare per possibile distacco di porzioni di beton.

Dalla documentazione fotografica prodotta e di seguito riportata si potranno facilmente rilevare i diversi punti per i quali si ritiene necessario predisporre un’accurata indagine in quota con contestuale messa in sicurezza tramite asportazione delle porzioni di Beton in fase di distacco, trattamento dei feri di armatura e ripristino del Beton mediante l’applicazione di specifici prodotti.

Al termine delle verifiche eseguite sia in copertura che e negli appartamenti, è stata eseguita una rapida scansione visiva dell’esterno dell’edificio da cui è emersa la necessità di programmare nel breve periodo, la verifica e la pulizia dei sistemi di scarico di tutti i balconi al fine di evitare che gli apparati radicali presenti possano proliferare come nel caso di specie, in quanto causa di gravi ed a volte irreparabili danneggiamenti alle impermeabilizzazioni con conseguente drastica riduzione della durata delle stesse.

SoCo&Pro Sagl

Geometra Francesco Mangino