190329 MONITORAGGIO PERIODICO EDIFICI

Il sopralluogo esperito dal tecnico della scrivente, ha permesso di acquisire alcune prime informazioni di carattere generale sulla tipologia costruttiva e sulla condizione di uso e manutenzione dell’edificio con particolare riguardo alle problematiche infiltrative segnalate. Ulteriore attenzione è stata posta sia in relazione ai diversi interventi di manutenzione rinvenuti in tali ambiti, per il quale sarebbe utile ricevere la cronologia e la documentazione fotografica prima delle eventuali e successive fasi peritali, che alla pulizia dei sistemi di scarico delle aree condominiali. Sono state prodotte riprese fotografiche per quanto possibile anche di dettaglio, ritenute utili ad una possibile futura comparazione solo a seguito degli attesi eventi meteorici primaverili. Ulteriori verifiche, collaudi e sondaggi ispettivi localizzati, permetteranno di definire in modo attento gli eventuali interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria necessari per il corretto ripristino anche funzionale dei diversi ambiti per ora solo sommariamente indagati. Il rapporto che segue, considererà tutte le informazioni ricevute dal condominio e dai singoli condomini anche a mezzo documentazione fotografica.

Facciate e terrazze

Il condominio ha facciate con pregiato rivestimento in lastre di travertino accostate dove in alcuni casi si è rilevato che parte della sigillatura tra una lastra e l’altra risulta mancante. La stuccatura tra le lastre oltre ad avere una funzione estetica, ha anche una funzione di sigillatura per impedire il passaggio di acqua tra e dietro le stesse. Oltre alla periodica pulizia con specifici detergenti non acidi anche a mezzo idro lavaggio, si consiglia periodica revisione ed eventuale ripristino di tali sigillature. Per quanto riguarda le terrazze presenti ai diversi livelli, è stato possibile rilevare visivamente e documentare fotograficamente la presenza di evidenze da infiltrazione ora apparentemente non attive. Appare interessante quanto emerso dalla ricerca eseguita sulla piattaforma Google Maps, che ha permesso di rilevare che in occasione di quel transito, alcune terrazze mostravano evidenze da infiltrazione con porzioni di solaio con aloni in corrispondenza di alcuni doccioni e di alcuni perimetri fronte strada. A differenza di tale evidenza fotografica, il sopralluogo di cui al presente rapporto tecnico, è stato preceduto da un lungo periodo caratterizzato da scarse precipitazioni; si ritiene pertanto che tali ambiti potranno essere compiutamente verificati solo dopo un congruo periodo di piogge.

Parti comuni e parti a giardino

Relativamente alle parti comuni ed a giardino visionate, sono state rilevate alcune evidenze di interventi di manutenzione conseguenti a probabili problematiche di tipo infiltrativo che alla data del sopralluogo risultano apparentemente non attive. Durante tale prima scansione visiva è stato rilevato un ambito sul fronte est che seppur distaccato dal corpo di fabbrica principale, andrebbe a parere della scrivente indagato e correttamente ripristinato in quanto la partizione verticale dell’impermeabilizzazione, risulta completamente distaccata con certa filtrazione d’acqua e conseguente propagazione nelle stratigrafie inferiori.

Ingresso Pedonale

L’ingresso pedonale al vano scala e ascensore, è esternamente e internamente interessato da diversi fenomeni di tipo infiltrativo con evidenze quali efflorescenze, distacchi della finitura architettonica di pareti e soffitti e possibile conseguente danneggiamento degli impianti tecnologici presenti. Per quanto riguarda l’esterno del fabbricato, sono visibili efflorescenze e percolamenti sulla testa e sullo spigolo dei muretti di contenimento delle zone a giardino sia a destra che a sinistra dell’ingresso in corrispondenza del loro raccordo con la facciata. Per quanto riguarda questi ambiti, si ritiene necessario predisporre un sondaggio ispettivo localizzato all’interno dell’area a giardino ed un collaudo idrico per verificare la condizione dell’isolazione in quei punti. Si potrà così verificare la condizione e la tenuta idrica del raccordo tra l’isolazione originale e quella di più recente realizzazione confermata dall’evidenza di almeno un intervento localizzato con sostituzione di una porzione di rivestimento di facciata in lastra di marmo travertino.

Per quanto riguarda l’interno del fabbricato sono state rilevate le seguenti criticità:

  • Evidenza da infiltrazione d’acqua ora apparentemente non attiva in corrispondenza dello alto lato cerniere porta d’ingresso con conseguente distacco della finitura architettonica e della pittura;

  • Evidenza da infiltrazione d’acqua e imbibizione in corrispondenza dello spigolo basso sempre sul lato cerniere porta d’ingresso con conseguente distacco della finitura architettonica e pittura;

  • Evidenza da infiltrazione d’acqua, imbibizione e propagazione in corrispondenza dello spigolo basso sul lato opposto alle cerniere porta d’ingresso posta al piano superiore, con conseguente distacco della finitura architettonica, della pittura e possibile danneggiamento degli impianti tecnologici;

Durante il sopralluogo, una proprietà ha segnalato un fenomeno di tipo infiltrativo che ha interessato la parte bassa della parete sul fronte ovest, fornendo una fotografia dello stato dei luoghi prima dell’intervento di ripristino della finitura architettonica e della pittura. Non potendo allo stato rilevare la causa di tale fenomeno, è stata documentata fotograficamente la parte di edificio esterna in diretta corrispondenza, rilevando alcuni ambiti che si ritiene debbano essere ulteriormente indagati in occasione di piogge o mediante sondaggi e/o collaudi idrici tra cui:

  • Raccordo tra scala esterna e corpo di fabbrica principale con evidenza di fessurazioni e percolamento sui gradini;

  • Presenza di un corrugato danneggiato rivolto con pendenza verso il corpo di fabbrica principale il cui percorso non è noto, dove le acque che filtrano tra il corrugato e il cavo hanno eventualmente la possibilità di bypassare l’isolazione e propagarsi nelle stratigrafie inferiori;

  • Sigillature e raccordo isolazioni ambito finestra sul fronte ovest.

Conclusioni

Ad esito delle verifiche sin qui esperite e in attesa delle piogge primaverili che permetteranno di rilevare l’evoluzione delle diverse problematiche sopra documentate, quale prima nota tecnica, si ritiene utile ai fini della prevenzione di ulteriori eventuali problematiche, la prescrizione di eseguire la pulizia di tutti i sistemi di scarico del condominio, quali per esempio i pozzetti, i bocchettoni, i doccioni dei balconi, i pluviali e l’intera rete di smaltimento, se il tempo intercorso dal precedente intervento è superiore ad anno.

Per quanto riguarda i diversi interventi di manutenzione rinvenuti, sarebbe utile conoscerne la tipologia degli stessi, la loro cronologia e prendere visione dell’eventuale relativa documentazione fotografica, se esistente.

Tali informazioni potranno certamente risultare utili per le eventuali e successive fasi peritali.

SoCo&Pro Sagl

Geometra Francesco Mangino